Scheletro gay della Lituania nell’armadio
Vilnius, esterno notte, 30 gradi sotto lo zero. In fondo ad un lugubre cortile, un neon brilla, pallido, al secondo piano di un edificio. «È lì». Eduardas Platovas indica una finestra col dito; è la sede della Lega Gay e Lesbiche Lituana. Nessuna targa, nessun segno apparente permette di distinguere questo appartamento dagli altri. L’anonimato […]